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Takt time

Il takt time, dal tedesco takt = metronomo, è definito come il rapporto tra un tempo disponibile nel quale devono essere consegnati i prodotti e il volume di prodotti da consegnare nel determinato periodo temporale. Il takt time rappresenta quindi il tasso di consegna dell’azienda Lean e di conseguenza definisce la velocità (il ritmo) con cui procederà il flusso, in quanto stabilisce ogni quanto un prodotto deve scattare da una fase all’altra del flusso produttivo affinchè la produzione ed il consumo siano sincronizzati. Il takt time in sostanza è un tempo disponibile a prodotto per il completamento delle lavorazioni alla determinata stazione o stadio produttivo. Attenzione a non confondere il takt time con il tempo di ciclo. Il tempo disponibile implica la conoscenza del tempo di apertura impianto nel periodo considerato e la conoscenza dell’ammontare delle cosiddette pause programmate, quelle fermate dell’impianto e della manodopera che sono riconducibili ad esempio a manutenzioni programmate, pause pranzo, briefings,… In queste pause non devono essere considerate le fermate fuori programma.
Per quanto riguarda invece il numero di prodotti che è necessario consegnare, è necessario inserire a denominatore il numero di prodotti che è necessario produrre affinché si possano consegnare i prodotti che sono richiesti dal cliente.

Tempo di ciclo

Tempo richiesto per completare un ciclo di un’operazione, ovvero tempo che intercorre tra il momento in cui lo stadio inizia a lavorare un determinato bene e il momento in cui termina di lavorarlo. Il tempo di ciclo è una misura della bontà della messa a flusso della produzione. Nel caso in cui il tempo di ciclo per tutte le operazioni di un processo fosse ridotto fino a essere uguale al tempo takt, si potrebbe realizzare un flusso unitario.

TPM (Total Productive Maintenance)

E’ l’evoluzione della cosiddetta Manutenzione Preventiva. Il TPM porta ad un uso più efficiente degli impianti ed attrezzature, introduce una metodologia di manutenzione diffusa in tutta l’organizzazione basata sulla manutenzione preventiva – predittiva, richiede la partecipazione della progettazione e sviluppo, della produzione e manutenzione, coinvolge il management e gli operatori e promuove e migliora le attività di manutenzione basandosi su team autonomi specifici.
L’applicazione del TPM all’interno dell’organizzazione avviene attraverso alcuni passi fondamentali: (1) introduzione di attività di miglioramento per aumentare l’efficienza degli impianti e attrezzature, (2) attuazione di un sistema di gestione autonomo della manutenzione a cura di operatori esperti e responsabilizzati, (3) attuazione di un sistema di manutenzione programmata con raccolta dati sull’affidabilità dei componenti (manutenzione predittiva), (4) continuo aggiornamento della programmazione degli interventi in base ai dati raccolti, (5) attuazione di un sistema di progettazione e sviluppo delle attrezzature, parti di impianto che richiedano una minore e più rapida manutenzione.

 

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